Visita Tricologica

La visita tricologica ha lo scopo di individuare e curare anomalie e patologie che interessano il cuoio capelluto e i capelli o intervenire sulle cause che li rendono più deboli e meno sani.
Il medico tricologo è il dermatologo.

La visita tricologica inizia con un colloquio con il paziente così che il medico possa raccoglie le informazioni personali e familiari che riguardano la storia clinica, condizioni ormonali, le abitudini alimentari, la regolarità del sonno, lo stile di vita.
La seconda fase della visita tricologica consiste nell’esame obiettivo dello stato del cuoio capelluto e dei capelli mediante una lampada dermatologica con ingrandimento in modo da valutarne eventuali alterazioni.
Se la problematica riguarda la perdita dei capelli, il dermatologo esegue diversi test per una valutazione più approfondita.
Alla fine della visita il Medico prescriverà al paziente una terapia farmacologica (se necessario) o fornirà dei consigli sullo stile di vita così da migliorare l’aspetto dei capelli.

In media ogni persona perde da 50 a 100 capelli nell’arco della giornata, si tratta di una caduta fisiologica che non deve preoccupare.
È, invece, consigliato rivolgersi al tricologo in caso si noti:

• perdita anomala di capelli
• capelli sottili e opachi
• prurito intenso al cuoio capelluto
• desquamazione del cuoio capelluto
• calvizie (alopecia androgenetica) o ci siano casi in famiglia

Viene consigliato di rivolgersi ad un dermatologo, per una visita tricologica, quando: